Anche i criminali hanno una storia
Questo è un tweet di un anziano giornalista chileno, già tra i capofila del golpismo nel 1970
Forse non è necessaria la traduzione, ma dice:
Ha vinto ampiamente il peggiore candidato che io ricordi, con il peggiore programma e succube di un’ideologia sconfitta in tutto il mondo. Sappiamo qual’e la fine e tra mille giorni una grande maggioranza urlerà chiedendo un cambiamento, come nel 1973.
I social sono piene di appelli simili
Conviene tenerlo presente: non sarà una passeggiata.
In ogni luogo, lor signori perdono ogni buon costume quando temono di perdere qualche privilegio.
Se la vita è un rischio, la politica può aumentarlo.
Quando la maggioranza di un popolo decide di correrlo, non è un atto temerario né vocazione al martirio.
È semplicemente una decisione positiva, urgente, necessaria, sorretta dalla speranza.
Si può
Venceremos!