BRASILE: Lula vince primo turno, si va al ballottaggio il 30 ottobre
RISULTATI UFFICIALI ALLE 07,00 DEL 3 OTTOBRE 2022
VOTI SCRUTINATI: 98,04%
ASTENZIONE: 20%
LULA: 48,02%
BOLSONARO: 43,55%
SIMONE TEBET: 4,20% (destra)
CIRO GOMES: 3,05% (sinistra)
La somma dei voti degli altri 7 candidati supera di poco l’1%
Lula ha vinto soprattutto nel nord e nordest
Bolsonaro nel centroest, sud e sudest.
Prime osservazioni
1.- il risultato è buono ma non eccezionale.
I voti di Lula sono in linea con quanto si aspettava ma quelli di Bolsonaro superano le aspettative del 10%.
2.- a bocce ferme, nel secondo turno Lula dovrebbe imporsi tranquillamente.
Tuttavia, se il 20% di astenuti al primo turno diminuisce, ogni previsione diventa poco credibile.
3.- nelle acque agitate i pescatori fanno il loro agosto.
In questo caso, i pescatori potrebbero essere i militari.
Da mesi si parla di un possibile colpo di Stato.
In queste condizioni, il rischio aumenta.
Ancor di più se si considera che Bolsonaro non è affatto un interlocutore ragionevole e che, da mesi, richiama esplicitamente il golpe.
4.- pur superando tutti gli ostacoli, quindi vincendo il ballottaggio, Lula non avrà vita facile per la composizione regionale del voto.
5.- c’è poi da considerare l’irragionavolezza e fanatismo parareligioso di una parte significativa del voto di destra.
Tra le frasi più ricorrenti trasmesse dai media brasiliani, “Bolsonaro è un inviato da Dio”, “Lula è un demone”.
Sono seguaci della chiesa evangelica, ma il loro livello di fanatismo somiglia a quello regnante in altre aree del mondo ed in altri credi.
Aggiungo: i crociati unti dal signore non sono propensi al dialogo con gli indiavolati.
CONCLUSIONE (“A manha va a ser outro dia):
OTTOBRE SARÀ UN MESE DIFFICILE E PERICOLOSO PER TUTTI I LATINOAMERICANI.
IL RISULTATO BRASILIANO È L’ESPRESSIONE REGIONALE DELLA CRISI SISTEMICA.
MONSIEUR DE LAPALISSE DIREBBE: “NELLE CRISI SISTEMICHE LA SOLA COSA INEVITABILE È IL SUSSEGUIRSI DI CRISI DI GRAVITÀ E AMPIEZZA DIVERSE.
TUTTO CIÒ DETTO, VIVA LULA.
SI PUÒ E SI DEVE VINCERE.
NON PRESTARE ASCOLTO ALLE STUPIDAGGINI SUI DIVERSI POPULISMI CHE FIORIRANNO NEI MEDIA ITALIANI (e non solo nei media).
“Se i pirla volassero, il cielo sarebbe sempre oscurato”.
“Sí los boludos volaran, estaría siempre nublado”.
