Dal nostro inviato sul fronte polacco
La guerra dei mondi III
All’epoca del Vietnam si diceva che per prendere i pesci bisogna toglierne l’acqua e prosciugarne le fonti.
L’idea, criminale oltre ogni dubbio, era quella di eliminare la popolazione civile per isolare la guerriglia.
Tramite l’agente arancio, la cavalcata delle walkirie e altre trovate, questa politica andò avanti per anni ma, alla fine, l’ambasciatore USA dovette fuggire precipitosamente da Saigon.
Alcuni storici affermano che il problema è stato far entrare nell’elicottero la lunga coda che gli era comparsa tra le gambe.
Con malcelato italico orgoglio dico che oggi, col piazzista d’armi Minniti non ci sarebbero problemi.
In Vietnam la guerriglia era la popolazione e la popolazione era la guerriglia.
E, purtroppo, i “popoli stupidi” (Nixon dixit), sono più resilienti degli imperi e dei loro sagrestani.
Ma succede solo se sopravvivono.
Ciò detto, se per fare qualsiasi cosa si deve quanto meno bere e respirare, abbiamo un problema: questi alieni respirano e per di più qui c’è la neve.
Bisognerà spianare boschi e montagne.
Per l’aria, ci dovremo affidare al progresso dell cambiamento climatico.
Quasi tutti gli invasori affermano di essere afghani iracheni e siriani.
È uno spediente.
Come già ampiamente dimostrato, sono tutti alieni o, se volete, alienigini, il neopatronimico inventato dai “Coniugi Piñera and their friends” (veraci figli di puttana, ma nostri).
Comunque: se fossero afghani, iracheni e siriani, sarebbero dei renitenti alla leva e dei fuggiaschi delle guerre di civiltá che abbiamo gloriosamente combattuto in quelle langhe sperdute per aiutarli.
Putin e Lukashenko giravano da quelle parti come spie dell’Internazionale degli sceicchi (secondo Bush, il piccolo, Saddam Hussein cantava “In piedi i sceicchi del mondo”, mentre giocherellava con le armi di distruzione di massa).
Vi saluto con una buona notizia:
Sono arrivati i genieri inglesi. Aiuteranno la civiltà fortificando e allargando il muro che divide le tenebri dall’oscurità.
C’è solo un piccolo problema:
Com’è noto, gli inglesi raggiungono l’orgasmo ogniqualvolta uccidono qualcuno.
I polacchi, da castigati fanatici, non amano far vedere certi spettacoli che preferiscono praticare di nascosto.
“To be or not to be, that will be the question”.
Ma è roba da ragazzi, un nulla per la nostra grande e sant’alleanza cimentata dall’inossidabile principio enunciato dal marchese del Grillo:
“Io sono io, e voi non siete un cazzo”.